Acantosi nigricans

L’acantosi nigricans è una condizione dermatologica caratterizzata da un’iperpigmentazione irregolare e scurita di alcune zone della cute, associate a un ispessimento dello strato superficiale.
Può colpire a qualsiasi età e richiede un’attenta valutazione clinica.
Analizziamo le possibili cause, i sintomi, la diagnosi e i trattamenti dermatologici di questa patologia cutanea.

Cos’è l’acantosi nigricans

L’acantosi nigricans è una dermatosi relativamente comune, caratterizzata da placche iperpigmentate e ipercheratosiche che interessano alcune aree cutanee.
Queste lesioni appaiono di colorito brunastro-grigiastro, con superficie ruvida, quasi vellutata al tatto.
L’ispessimento cutaneo è dovuto a un’iperplasia dello strato superficiale dell’epidermide, da cui deriva appunto il termine acantosi (iperplasia epidermica).
Può comparire a qualunque età, già dall’infanzia, con maggiore frequenza durante l’adolescenza e l’età adulta.

Quali sono le zone colpite

Le aree più spesso interessate dall’acantosi nigricans sono:

  • collo
  • ascelle
  • inguine
  • zona retro-auricolare

È possibile però riscontrare queste lesioni anche in altre sedi come viso, ombelico, mammelle, pieghe interglutee e arti. La distribuzione e l’estensione sono variabili.

Cause

L’acantosi nigricans può derivare da diverse condizioni:

  • Insulino-resistenza e diabete mellito. È la causa più frequente negli adulti. L’iperinsulinemia stimola la crescita dei cheratinociti.
  • Obesità: l’adiposità e l’insulino-resistenza sono fattori predisponenti.
  • Cause endocrine: alterazioni ormonali come sindrome ovarica policistica o iperandrogenismo.
  • Fattori genetici ed ereditari, in particolare nelle forme infantili e giovanili.
  • Assunzione di farmaci steroidi e contraccettivi orali.
  • Tumori solidi maligni in fase avanzata (causa rara).

Come si manifesta

I segni clinici dell’acantosi nigricans sono:

  • Placche iperpigmentate di colorito bruno-grigiastro.
  • Ispessimento della cute che appare ruvida, vellutata al tatto.
  • Prevalente localizzazione in zone cutanee pieghevoli come collo, ascelle e inguine.
  • Prurito nelle aree colpite.

La diagnosi viene effettuata tramite esame obiettivo.
In caso di forme associate a obesità e insulino-resistenza vengono prescritti esami del sangue specifici.
Quando sospettata una causa tumorale si procede ad approfondimenti.

I trattamenti dermatologici dell’acantosi nigricans

I trattamenti mirano a contrastare le cause scatenanti:

  • Perdita di peso in caso di obesità.
  • Terapie per l’insulino-resistenza e il diabete.
  • Correzione di squilibri ormonali.
  • Creme cheratolitiche esfolianti per ridurre l’ipercheratosi.
  • Creme idratanti con urea per ammorbidire la cute.
  • Laser e peeling chimici.
  • Dermabrasione per diminuire ispessimento cutaneo.

L’acantosi nigricans tende a regredire quando vengono corrette le cause alla base, ma richiede terapie mirate e costanza nei trattamenti.
Si raccomanda l’effettuazione di controlli dermatologici regolari.
Le forme associate a neoplasie richiedono una presa in carico specialistica multidisciplinare.

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