Gli orecchioni (parotite)

Gli orecchioni, noti anche come parotite, sono un’infezione virale altamente contagiosa che colpisce principalmente le ghiandole parotidi, che si trovano nella zona delle guance, dietro e sotto l’orecchio.
La malattia può interessare anche altre ghiandole salivari o altre parti del corpo.
La parotite è causata causata da un virus a RNA appartenente al genere Rubulavirus della famiglia Paramyxovirus che si trasmette attraverso le goccioline di saliva o il contatto diretto con oggetti contaminati da saliva infetta.
È particolarmente comune nei bambini e nei giovani adulti non vaccinati.

Cause degli orecchioni

Ecco alcune delle principali cause dell’insorgenza degli orecchioni:

  1. Contatto diretto con una persona infetta: Il virus si trasmette attraverso il contatto diretto con una persona che ha gli orecchioni. Questo può avvenire quando si condivide cibo o bevande con una persona infetta o quando si toccano oggetti contaminati dalla loro saliva.
  2. Contatto con goccioline di saliva infette: Le goccioline di saliva possono essere trasmesse attraverso la tosse, gli starnuti o il parlare con una persona infetta. Se queste goccioline entrano in contatto con la bocca, il naso o gli occhi di una persona sana, possono causare l’infezione.
  3. Scarso controllo dell’igiene personale: Un’igiene personale scadente, come mani non lavate adeguatamente, può facilitare la diffusione del virus.
  4. Bassa copertura vaccinale: I soggetti non vaccinati o con una copertura vaccinale insufficiente hanno un rischio maggiore di contrarre gli orecchioni.

È importante notare che gli orecchioni possono essere contagiosi anche prima che compaiano i sintomi evidenti. Pertanto, è fondamentale adottare adeguate misure di prevenzione per limitare la diffusione del virus.

Sintomi degli orecchioni

I principali sintomi sono:

  • Gonfiore e dolore alle ghiandole salivari, solitamente agli angoli della mandibola.
  • Aumento della sensibilità alle ghiandole salivari colpite.
  • Difficoltà nel masticare e nel deglutire a causa del gonfiore.
  • Febbre e mal di testa.
  • Dolori muscolari e stanchezza generale.
  • Dolore all’orecchio su un lato o su entrambi.
  • Rigonfiamento del viso e del collo.
  • Dolore durante la masticazione o mentre si mastica il cibo.
  • Perdita temporanea dell’udito in casi rari.

Oltre ai sintomi, la parotite può anche causare complicanze come meningite, orchite (infiammazione dei testicoli negli uomini) o mastite (infiammazione delle ghiandole mammarie nelle donne).
È importante consultare un medico se si sospetta di avere la parotite, specialmente se si sviluppano sintomi come febbre elevata, dolore testicolare o difficoltà respiratorie.

Diagnosi

La diagnosi viene effettuata attraverso una combinazione di valutazione dei sintomi del paziente, esame fisico e test di laboratorio.
Durante l’esame fisico, il medico esaminerà le ghiandole salivari del paziente, in particolare le ghiandole parotidi che si trovano appena dietro l’angolo delle mascelle.
Queste ghiandole possono apparire gonfie e dolenti.
I test di laboratorio che possono essere eseguiti per confermare la diagnosi di orecchioni comprendono:

  • Esami delle urine: possono essere rilevati livelli elevati di enzimi e proteine nelle urine, che sono spesso indicatori della malattia.
  • Test delle secrezioni salivari: un campione di saliva può essere prelevato e testato per la presenza del virus parotitico.
  • Esami del sangue: possono essere rilevati anticorpi specifici contro il virus parotitico nel sangue del paziente. In alcuni casi, può essere necessario eseguire una biopsia ghiandolare, che comporta il prelievo di un piccolo campione di tessuto dalle ghiandole parotidi per l’esame al microscopio. Questo tipo di test viene generalmente eseguito solo nei casi in cui la diagnosi non è chiara o in cui vi è il sospetto di complicazioni.

È importante consultare un medico per una diagnosi accurata e un piano di trattamento appropriato in caso di sospetto di orecchioni. Solo un professionista sanitario può fornire una diagnosi ufficiale e raccomandare il corretto approccio terapeutico.

Trattamento

Per il trattamento dei sintomi degli orecchioni, sono raccomandati i seguenti suggerimenti:

  • Riposo: è importante riposare adeguatamente durante il periodo di malattia per consentire al corpo di guarire.
  • Idratazione: bere molta acqua e liquidi per prevenire la disidratazione e aiutare nell’eliminazione delle tossine dal corpo.
  • Alimentazione: seguire una dieta bilanciata e consumare cibi morbidi e facili da masticare, come zuppe, frullati e cibi in purea, per alleviare il dolore durante la masticazione.
  • Farmaci antidolorifici: assumere farmaci da banco come paracetamolo o ibuprofene per ridurre il dolore e l’infiammazione.
  • Applicazione di calore o freddo: l’applicazione di un impacco caldo o freddo sull’area gonfia può aiutare a ridurre il dolore e l’infiammazione.
  • Evitare cibi acidi o piccanti: evitare cibi che possono irritare ulteriormente le ghiandole salivari infiammate, come agrumi, cibi speziati o acidi.
  • Mantenere l’igiene orale: lavarsi regolarmente i denti, utilizzare un collutorio e ridurre al minimo il consumo di cibi zuccherati per prevenire l’aggravamento dell’infiammazione.
  • Evitare il contatto con altre persone: poiché gli orecchioni è altamente contagiosa, è importante evitare il contatto diretto con altre persone fino a quando non si è completamente guariti.

È fondamentale consultare un medico per una diagnosi accurata e un trattamento adeguato degli orecchioni. Il medico può prescrivere farmaci antivirali o indicare ulteriori misure terapeutiche, se necessario. Ricorda sempre di seguire le indicazioni del medico e di non automedicarti.

Prevenzione

I seguenti suggerimenti possono aiutare a prevenire la diffusione degli orecchioni:

  • Lavare regolarmente le mani con acqua e sapone per almeno 20 secondi;
  • Evitare il contatto stretto con persone infette o che presentano sintomi della malattia;
  • Non condividere oggetti personali come stoviglie, bicchieri o asciugamani con persone infette;
  • Utilizzare fazzoletti monouso per coprire la bocca e il naso quando si tossisce o starnutisce, e gettarli immediatamente dopo l’uso;
  • Evitare di toccarsi il viso, soprattutto occhi, naso e bocca, senza aver prima lavato le mani;
  • Assicurarsi di aver ricevuto la vaccinazione contro gli orecchioni, che può essere somministrata come parte del vaccino MMR (morbillo, parotite, rosolia).

Seguire queste precauzioni può aiutare a ridurre il rischio di contrarre gli orecchioni e permettere di controllare la diffusione della malattia.

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