Ulcera peptica

L’ulcera peptica può essere definita come una lesione infiammatoria aperta causata dall’azione corrosiva esercitata dai succhi gastrici, ubicata sulla superficie interna dello stomaco (c.d. “ulcera gastrica“) o del duodeno (c.d. “ulcera duodenale“).
Il succo gastrico che viene secreto dallo stomaco è estremamente acido e corrosivo: quando tutti i fattori protettivi della mucosa gastrica e duodenale vengono a mancare a causa di un’infiammazione cronica o dell’azione di agenti irritanti, l’aggressione esercitata dagli enzimi digestivi causa la lesione denominata ulcera peptica.

Cause dell’ulcera peptica

Le cause principali dell’ulcera peptica includono:

  1. Infezione da Helicobacter pylori: Questo batterio è comunemente presente nello stomaco e può causare infiammazione (gastrite) e danneggiare il rivestimento dello stomaco e dell’intestino tenue, portando allo sviluppo di ulcere.
  2. Uso prolungato di FANS (Farmaci Anti-infiammatori Non Steroidei): Farmaci come l’aspirina, l’ibuprofene e il naproxene possono irritare o erodere il rivestimento dello stomaco e dell’intestino tenue, aumentando il rischio di ulcere.
  3. Stress: Sebbene lo stress da solo non causi ulcere peptiche, può peggiorare le ulcere esistenti o aumentare il rischio di svilupparle in combinazione con altri fattori.
  4. Fumo: Il fumo può aumentare il rischio di ulcere peptiche poiché riduce la capacità del corpo di riparare il rivestimento dello stomaco e aumenta la produzione di acido gastrico.
  5. Alcol: Un consumo eccessivo di alcol può irritare e erodere il rivestimento dello stomaco, aumentando il rischio di ulcere.
  6. Altri fattori: Altre condizioni, come gravi malattie o interventi chirurgici, possono contribuire allo sviluppo di ulcere peptiche.
  7. Fattori genetici: Alcune persone possono avere una predisposizione genetica alle ulcere peptiche.

In passato, si riteneva che le ulcere fossero causate principalmente dallo stress e dal cibo piccante, ma la ricerca ha dimostrato che questi fattori hanno un impatto minore rispetto all’Helicobacter pylori e all’uso di FANS.
Il trattamento delle ulcere peptiche può includere antibiotici per eliminare l’Helicobacter pylori, farmaci per ridurre la produzione di acido nello stomaco e misure per evitare i fattori scatenanti come il fumo e l’alcol.

Sintomi

Il sintomo più evidente dell’ulcera peptica è il dolore, localizzato generalmente al di sotto dello sterno.
Nell’ulcera duodenale la sensazione di dolore compare di solito nell’intervallo fra i pasti, quando lo stomaco non è pieno, e viene lenito dall’ingestione di cibo.
L’ulcera gastrica provoca una sintomatologia dolorosa meno caratteristica, che sporadicamente viene piuttosto esacerbata dall’ingestione di cibo.
Possono essere presenti anche vomito e nausea. I sintomi si presentano maggiormente per periodi che durano da uno a due mesi, specialmente in primavera e in autunno.

Diagnosi

La diagnosi  viene sospettata sulla base della sintomatologia e si conferma mediante esami quali la gastroscopia (che consente l’osservazione della superficie interna dello stomaco e, se necessario, l’effettuazione di una biopsia) e la radiografia con mezzo di contrasto (pasto di bario).
L’infezione causata da Helicobacter pilori può essere diagnosticata con il rilevamento di anticorpi specifici nel torrente sanguigno o con la ricerca del batterio nella lesione ulcerosa sottoposta a biopsia.

Trattamento dell’ulcera peptica

Il trattamento dell’ulcera peptica dipende dalla causa sottostante e dalla gravità dei sintomi. Ecco le principali opzioni di trattamento:

  1. Eradicazione di Helicobacter pylori: Se l’ulcera è causata dall’infezione da Helicobacter pylori, il trattamento tipicamente include una combinazione di antibiotici per eliminare il batterio e un inibitore della pompa protonica (IPP) per ridurre la produzione di acido nello stomaco. Questo regime è noto come terapia triplice.
  2. Inibitori della pompa protonica (IPP): Farmaci come omeprazolo, pantoprazolo, e lansoprazolo riducono la quantità di acido prodotta dallo stomaco, facilitando la guarigione delle ulcere e alleviando il dolore.
  3. Antagonisti dei recettori H2: Farmaci come ranitidina e famotidina riducono la produzione di acido nello stomaco.
  4. Protettori della mucosa: Sostanze come il sucralfato possono essere utilizzate per ricoprire e proteggere l’ulcera, consentendo la guarigione.
  5. Evitare i FANS (Farmaci Anti-infiammatori Non Steroidei): Se l’ulcera è stata causata o aggravata dall’uso di FANS, è importante evitarli. Il medico può suggerire alternative per il controllo del dolore.
  6. Modifiche dello stile di vita: Ridurre o eliminare il fumo e l’alcol, gestire lo stress, e seguire una dieta equilibrata possono contribuire alla guarigione dell’ulcera e prevenire le recidive.
  7. Monitoraggio e controlli periodici: Le ulcere peptiche possono necessitare di un monitoraggio regolare, specialmente se ci sono stati sanguinamenti o altre complicazioni. In alcuni casi, può essere necessaria una endoscopia per valutare la guarigione dell’ulcera.
  8. Intervento chirurgico: In rari casi di ulcere refrattarie al trattamento medico o in presenza di complicanze gravi (come sanguinamento, perforazione o ostruzione), può essere necessario un intervento chirurgico.

È importante seguire le indicazioni del medico per il trattamento e il monitoraggio dell’ulcera peptica, in quanto un trattamento inadeguato o incompleto può portare a complicazioni gravi.

Prevenzione

La prevenzione dell’ulcera peptica coinvolge una serie di strategie e pratiche. Ecco alcuni consigli chiave:

  1. Evitare fattori scatenanti: Alcuni alimenti e bevande, come cibi piccanti, alcol e caffè, possono irritare la mucosa dello stomaco e dovrebbero essere consumati con moderazione.
  2. Ridurre lo stress: Lo stress può peggiorare i sintomi delle ulcere peptiche. Tecniche di rilassamento come meditazione, yoga e esercizi di respirazione possono aiutare.
  3. Smettere di fumare: Il fumo di sigaretta può aumentare il rischio di ulcere peptiche e rallentare il processo di guarigione.
  4. Uso prudente di FANS: Gli antiinfiammatori non steroidei (FANS) come l’aspirina e l’ibuprofene possono danneggiare la mucosa dello stomaco. È importante usarli secondo le indicazioni del medico e considerare alternative se possibile.
  5. Dieta equilibrata: Una dieta ricca di frutta, verdura e cereali integrali può contribuire a proteggere la mucosa dello stomaco.
  6. Controllo del peso corporeo: Il sovrappeso può aumentare la pressione nell’addome, peggiorando i sintomi delle ulcere peptiche.
  7. Evitare l’alcol: L’alcol può irritare e danneggiare la mucosa dello stomaco, aumentando il rischio di ulcere.
  8. Consultare il medico per sintomi persistenti: Se si sperimentano sintomi di ulcera peptica, come dolore addominale, nausea o perdita di peso inspiegabile, è importante consultare un medico.

Seguire queste raccomandazioni può ridurre il rischio di sviluppare ulcere peptiche o peggiorare quelle esistenti. Tuttavia, è sempre importante consultare un medico per consigli personalizzati sulla propria salute.

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