Il tumore del pancreas è un tumore che può avere origine dalla testa, dal corpo o dalla coda del pancreas. Questo genere di tumori, i quali originano più frequentemente dalla testa dell’organo, possono scaturire sia dalla componente ghiandolare esocrina sia da quella endocrina (il fenomeno, in questo caso, è più raro) e possono essere di natura benigna ovvero di natura maligna, tuttavia, nel numero più significativo dei casi, sono costituiti da adenocarcinomi maligni.

Cause

Purtroppo, le cause precise che danno origine al tumore del pancreas non sono a tutt’oggi ancora note. Vi sono però dei fattori di rischio che espongono maggiormente allo sviluppo della patologia. Fra questi citiamo: l’età (i soggetti ultracinquantenni sono più esposti), il sesso maschile, l’abitudine al fumo e l’esposizione ad alcuni composti chimici nell’ambiente di lavoro. Oltre a ciò, sembra che fattori quali una storia familiare con presenza della patologia e precedenti malattie pancreatiche come la pancreatite cronica e il diabete di tipo II costituiscano fattori predisponenti all’insorgenza della malattia.

Sintomi del tumore del pancreas

I tumori che colpiscono la testa del pancreas possono pressare sulle vie biliari e causare sintomi quali ittero, prurito diffuso (per via del deposito di cristalli di sali biliari nel sottocutaneo) o vomito (per occlusione del tubo digerente). I tumori del corpo e della coda dell’organo restano in genere asintomatici fino a quando non raggiungono grandi dimensioni. Solo negli stadi più avanzati si manifestano sintomi quali manifestazioni dolorose nei quadranti superiori dell’addome con irradiazione al dorso, disturbi generici della digestione, dimagrimento e perdita delle forze.

Diagnosi di tumore del pancreas

L’esistenza del tumore del pancreas, la sua grandezza, gli eventuali rapporti con gli organi adiacenti ovvero la presenza di metastasi in altri organi possono essere determinati facendo ricorso a numerosi strumenti diagnostici quali l’ecografia, la TAC, l’RMN e la colangiografia endoscopica retrograda. Ai fini della classificazione istologica del tumore del pancreas è certamente d’ausilio una biopsia eseguita per via percutanea. I “marker” tumorali come il CEA e il CA 19-9 sono sovente più utili per seguire l’andamento della malattia piuttosto che per la diagnosi.

Trattamento del tumore del pancreas

Purtroppo, non esistono molte possibilità a livello di trattamento per curare il tumore del pancreas. Nella quasi totalità dei casi, lo stadio della neoplasia al momento della diagnosi è già così avanzato da non consentire l’asportazione del tumore. L’intervento chirurgico è estremamente complesso e rischioso e prevede l’asportazione della testa del pancreas, del duodeno, della colecisti e di tutti i linfonodi regionali. La chemioterapia e la radioterapia possono essere aggiunte prima o dopo la rimozione chirurgica del tumore o messe in atto da sole nei casi non operabili.

Prevenzione

Un elevato consumo di carni rosse e di grassi sembra essere connesso a un rischio incrementato di tumore del pancreas. Anche il consumo di alcol e di caffè sono sospettati di favorirne lo sviluppo.