Il diabete è una malattia permanente contraddistinta dall’aumento della concentrazione di glucosio nel sangue.
Questa problematica è imputabile a un difetto assoluto o relativo di insulina la quale permette all’organismo di impiegare il glucosio per i processi energetici all’interno delle cellule.
Nel momento in cui l’insulina è prodotta in quantità insufficiente dal pancreas oppure quando le cellule dell’organismo non rispondono alla sua presenza, nel sangue si avranno livelli di glucosio più alti del normale (iperglicemia) favorendo, così, l’insorgenza del diabete.
La diagnosi di diabete è certa con un valore di glicemia di 200 mg/dl, rilevato in qualunque momento della giornata o due ore dopo un carico di glucosio.
Ma cos’è l’insulina? Si tratta un ormone secreto dalle isole di Langherhans del pancreas e necessario per il metabolismo degli zuccheri. Tutti gli zuccheri semplici e complessi, infatti, che vengono ingeriti mediante l’alimentazione, sono trasformati nel corso della digestione in glucosio, il quale rappresenta la principale fonte di energia per i muscoli e gli organi. Ma affinché il glucosio possa penetrare nelle cellule ed essere utilizzato come “carburante”, è necessaria la presenza dell’insulina.
A causa del legame fra l’obesità e il diabete di tipo II, c’è una cosa estremamente facile da fare per ridurre il rischio di sviluppare la malattia nel caso in cui si è sovrappeso: dimagrire. Ciò è particolarmente vero se ci sono casi di diabete nella propria famiglia.
E’ ormai assodato infatti che l’esercizio fisico, unitamente a una dieta salutare, può prevenire l’insorgenza del diabete di tipo II nei soggetti pre-diabetici, nei soggetti cioè che si trovano in una condizione che si sviluppa in una fase immediatamente precedente all’insorgenza del diabete di tipo II. La metformina e l’acarbosio sono farmaci che aiutano a prevenire il diabete nei soggetti a rischio.
Per coloro che sono affetti dalla patologia, l’esercizio fisico e una dieta bilanciata sono di grande ausilio nella limitazione degli effetti negativi di entrambe le forme di diabete (I e II) sull’organismo. Inoltre, smettere di fumare è uno dei migliori modi per prevenire gli effetti perniciosi del diabete. Il fumo aumenta infatti in misura enorme il rischio di malattie cardiache, soprattutto nei pazienti diabetici.