La dieta per le emorroidi esterne

Le emorroidi esterne sono un disturbo molto fastidioso e doloroso, causato dall’infiammazione dei vasi sanguigni dell’ano e della zona perianale.
Si presentano come rigonfiamenti violacei al di fuori del canale anale, che possono sanguinare e provocare prurito, dolore, difficoltà ad evacuare.
Sono favorite da diversi fattori, tra cui stitichezza, sforzo nella defecazione, cattive abitudini alimentari.
Vediamo come prevenire e alleviare i sintomi delle emorroidi esterne con una corretta dieta e alcuni utili rimedi naturali.

Cosa sono le emorroidi esterne

Per emorroide s’intende la dilatazione patologica dei vasi sanguigni del canale anale e della zona anorettale.
Quando i cuscinetti emorroidali si infiammano e si ingrossano fuoriescono all’esterno, dando luogo alle emorroidi esterne.
Queste hanno un aspetto nodulare, di colore bluastro o violaceo, e possono risultare molto dolorose.
A differenza delle interne, le emorroidi esterne sono coperte da innervazioni sensitive, quindi più soggette a provocare fastidio e irritazioni.

Cause e fattori di rischio

Tra i principali fattori di rischio e cause di emorroidi esterne troviamo:

• Stitichezza e sforzo alla defecazione, che aumentano la pressione addominale.
• Dieta povera di fibre e acqua, che rende le feci dure.
• Sedentarietà.
• Gravidanza e parto.
• Obesità e sovrappeso.
• Storia familiare positiva.
• Assunzione di farmaci come corticosteroidi.
• Patologie che bloccano il ritorno venoso quali, ad esempio, la cirrosi epatica.
• Età avanzata.

I consigli alimentari per prevenire e curare le emorroidi esterne

Una dieta appropriata è fondamentale per prevenire e trattare le emorroidi esterne.
È importante concentrarsi su alimenti ricchi di fibre, che contribuiscono a mantenere le feci morbide e a ridurre la pressione nella zona del colon.
Ecco alcuni suggerimenti alimentari:

1. Cereali Integrali: I cereali integrali come l’avena, il riso integrale e il pane integrale sono ricchi di fibre. L’assunzione di cereali integrali può aiutare a mantenere il tratto gastrointestinale in salute.
2. Legumi: I legumi come i fagioli, le lenticchie e i ceci sono una fonte eccellente di fibre e proteine. Includerli nella tua dieta può migliorare la salute dell’apparato digerente.
3. Frutta fresca: Frutta come mele, pere, kiwi e fragole sono ricche di fibre e possono contribuire a mantenere le feci morbide.
4. Verdura: Le verdure fresche, come spinaci, broccoli, carote e cavoli, sono essenziali per una dieta ricca di fibre.
5. Acqua: L’assunzione di almeno due litri di acqua al giorno è importante per mantenere il tratto gastrointestinale ben idratato e facilitare il passaggio delle feci.
6. Succo di mirtillo: Il succo di mirtillo è noto per le sue proprietà benefiche per il tratto urinario e può aiutare a prevenire le emorroidi.

Integratori benefici

Gli integratori possono svolgere un ruolo importante nella prevenzione e nel trattamento delle emorroidi esterne. Ecco alcuni di essi:

1. Bioflavonoidi: Gli estratti di tè verde, semi d’uva e la quercetina contengono bioflavonoidi che possono rafforzare i vasi sanguigni e i tessuti connettivi.
2. Vitamine: Le vitamine A, C ed E svolgono un ruolo fondamentale nella salute dei vasi sanguigni. Assicurati di ottenere una quantità sufficiente di queste vitamine attraverso la tua dieta o eventualmente con integratori.
3. Probiotici: I probiotici, come il bifidus e il lactobacillus, aiutano a mantenere l’equilibrio della flora intestinale, prevenendo la stipsi e le emorroidi.
4. Erbe: Alcune erbe, come il ginkgo biloba, il tè e l’ippocastano, hanno proprietà anti-infiammatorie che possono essere utili per alleviare il dolore e il gonfiore associati alle emorroidi.
5. Radice di tarassaco: Questa erba può essere utilizzata come lassativo per mantenere le feci morbide e prevenire la costipazione.

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Alimenti da evitare

Evitare alcune sostanze e alimenti può contribuire a prevenire le emorroidi e a ridurre il rischio di peggiorare il disturbo. Ecco cosa dovresti evitare:

1. Alcol, tè e caffè: Queste bevande possono contribuire alla disidratazione e alla stipsi, aumentando il rischio di emorroidi.
2. Sale: L’eccessivo consumo di sale può contribuire alla ritenzione di liquidi e alla stitichezza.
3. Cibi processati: Evita cibi spazzatura, cibi fritti, gelati, zuccheri raffinati e alimenti trasformati, poiché possono aumentare la stitichezza.
4. Proteine animali: Una dieta troppo ricca di proteine animali può aumentare il rischio di stitichezza. Cerca di bilanciare il consumo di proteine con alimenti ricchi di fibre.

Rimedi naturali utili

Oltre alla dieta, per alleviare il fastidio da emorroidi e favorire la guarigione si possono utilizzare alcuni rimedi naturali:

• Impacchi con ghiaccio per ridurre infiammazione e dolore.
• Bagni caldo-tiepidi con camomilla o tè nero per decongestionare.
• Crema a base di aloe vera dalle proprietà lenitive.
• Pomate a base di calendula, dall’effetto cicatrizzante.
• Oli essenziali come olio di mandorle dolci o di cocco, applicati localmente.
• Succo di mirtillo contro infiammazioni e gonfiore.

Quando rivolgersi al medico?

Nel caso l’auto-trattamento con dieta e rimedi naturali non sia sufficiente ad alleviare i fastidi, è opportuno rivolgersi al medico. Sono indicazioni per una valutazione medica:

• Emorroidi esterne molto dolorose che non rispondono ai trattamenti.
• Episodi ripetuti di emorroidi prolassate che non rientrano spontaneamente.
• Emorroidi trombosate con forte dolore e coaguli.
• Anemizzazione e debolezza dovuti a perdite ematiche frequenti.

Il medico potrà prescrivere farmaci specifici, trattamenti mini-invasivi o, nei casi più gravi, un intervento di emorroidectomia.

Conclusione

In conclusione, le emorroidi esterne possono essere fastidiose, ma con la giusta dieta, integratori e abitudini alimentari, è possibile prevenirle e trattarle con successo.
Ricorda di consultare un professionista della salute prima di apportare modifiche significative alla tua dieta o prima di iniziare a prendere integratori.
La tua salute è importante, e una dieta equilibrata può svolgere un ruolo chiave nel mantenere il tuo tratto gastrointestinale in salute.