Come curare la gengivite

Curare la gengivite

In questo articolo affronteremo il tema di come curare la gengivite; un’infiammazione del tessuto gengivale causata dalla placca e dall’accumulo di tartaro. Se non adeguatamente curata, può sfociare in una patologia abbastanza grave, la periodontite, in grado di ingenerare perdita ossea e caduta dei denti.

Curare la gengiviteCome curare la gengivite? Il trattamento della gengivite diventa facile con una buona prevenzione la quale si estrinseca in una serie di accorgimenti piuttosto semplici. Negli stadi avanzati, purtroppo, può rendersi necessario l’intervento chirurgico.
Il primo passo per curare la gengivite consiste nell’aggiungere determinati integratori alla nostra dieta. Il coenzima Q10, il calcio, la vitamina C (acido ascorbico) e i bioflavonoidi (componenti questi di molti frutti e verdure) in alcuni casi hanno mostrato un effetto positivo sul tessuto gengivale. Molti di questi integratori si trovano facilmente al supermercato.

Un buon ausilio per curare la gengivite e è poi costituito dal tè alle erbe. L’echinacea, la menta piperita e il tè verde sono in grado di lenire le gengive infiammate. L’olio di garofano e olio di cumino, in combinazione con l’acqua e usati come colluttorio, danno buoni risultati nel trattamento delle infiammazioni.
Anche alcuni rimedi omeopatici hanno mostrato effetti positivi nella cura della gengivite; ne sono un esempio l’arnica, il gelsomino e la calendula.

Si può curare la gengivite anche ricorrendo al colluttorio, il quale funziona formando una barriera sui denti impedendo alla placca di aderirvi. Si tratta di una soluzione che deve essere adoperata soltanto su prescrizione del dentista.
E, a proposito di dentista, la migliore prevenzione per curare la gengivite rimane quella del controllo periodico della salute del cavo orale presso il nostro dentista di fiducia. Egli saprà diagnosticare i sintomi e consigliare la giusta cura oltre, ovviamente, a mettere in atto tutte le misure necessarie per garantire il livello ottimale di igiene orale.
Nei casi più gravi, sono previste alcune soluzioni per il trattamento di questa malattia quali la riduzione delle sacche, la rigenerazione e l’innesto di tessuto molle.