Distorsione e stiramento

La distorsione può essere definita come un trauma che affligge un’articolazione causando una lesione dei tessuti molli. Lo stiramento è invece una distensione improvvisa con o senza strappi di un muscolo o di un tendine.

distorsione e stiramentoCause

La distorsione è provocata dalla lacerazione o dall’allungamento dei legamenti articolari, cioè il tessuto connettivo elastico che congiunge fra loro le ossa di una articolazione, provocati da un movimento forzato (in seguito, per esempio, a caduta o altro incidente). Lo stiramento si manifesta quando le fibre muscolari sono sottoposte a una sollecitazione eccessiva, principalmente a causa di bruschi movimenti di trazione o di scatti motori.

Sintomi

La distorsione compare con dolore e gonfiore a carico dell’articolazione colpita. Se essa è di primo grado, consiste in uno stiramento e una lacerazione decisamente minima dei legamenti, con sintomi piuttosto leggeri. Se invece è di secondo grado è avvertita come uno strappo e dopo il gonfiore appare un ematoma. Nella distorsione di terzo grado l’articolazione si disloca dalla sua sede naturale e, rientrandovi, provoca un gonfiore notevole, un dolore lancinante e difficoltà nella deambulazione nel caso di distorsioni della caviglia. Anche lo stiramento si presenta con un dolore delimitato che rende difficoltosi i movimenti, gonfiore, infiammazione e spasmi.

Diagnosi

La diagnosi si effettua sulla base dell’esame obbiettivo dal medico, il quale può anche necessitare di una radiografia dell’articolazione per accertarsi che non vi siano fratture delle ossa. Nei casi più seri, l’esecuzione di una RMN o di un’artroscopia (utilizzo di un monitor a fibre ottiche per esaminare l’interno di un’articolazione) possono essere d’ausilio ai fini della valutazione dell’estensione delle lesioni ai legamenti.

Trattamento

Un impacco freddo sulla distorsione limita il gonfiore mentre un analgesico (come l’aspirina) può lenire il dolore. Un’articolazione che abbia sopportato una distorsione deve necessariamente essere immobilizzata per più giorni, con un bendaggio che non sia però troppo stretto. Analogo discorso vale per lo stiramento. Una fisioterapia rivolta a riattivare il movimento e a rinforzare i muscoli può essere vantaggiosa ai fini di un completo recupero funzionale dell’articolazione danneggiata.