Ematoma subungueale

Ematoma subungueale

Quando si riscontra un sanguinamento sotto l’unghia, si è in presenza del c.d. ematoma subungueale.

Ematoma subunguealeL’ematoma subungueale è causato generalmente da una ferita (o da un colpo) che ha come conseguenza sintomi quali dolore lancinante e accumulo di sangue sotto la superficie dell’unghia. Si tratta generalmente di un infortunio di scarsa entità, a meno che, ovviamente, non vi siano fratture ossee o altri tipi di lesione ai danni del letto ungueale o dei tessuti confinanti.

Nella maggior parte dei casi, la causa che provoca la formazione di un ematoma subungueale è generalmente da ricondursi a:

  • impatto del dito contro una porta o contro lo sportello dell’auto;
  • un oggetto di peso consistente (per esempio, un martello) che cade sul dito del piede;
  • la presenza di un tumore sotto l’unghia che, sebbene possa manifestarsi con la stessa sintomatologia dell’ematoma subungueale (comparsa di macchie scure sotto l’unghia), ha evidentemente un’importanza radicalmente diversa. Per questi motivi, se si dovesse riscontrare la formazione di macchie scure sotto la superficie dell’unghia che non crescono al crescere dell’unghia stessa e senza che vi sia stato alcun trauma, è opportuno consultare immediatamente il medico.

I sintomi principali sono:

  • dolore importante dovuto alla pressione generata dai grumi di sangue presenti fra il letto ungueale e l’unghia stessa;
  • colorazione scura, di solito nero-violacea ovvero rossa o marrone dell’unghia;
  • gonfiore e sensibilità del dito.

Per quel che concerne il trattamento, occorre distinguere i casi a seconda della loro gravità.
I casi meno gravi sono quelli in cui l’ematoma subungueale è circoscritto e indolore. Questi casi in genere non richiedono trattamento a meno che la compressione del grumo di sangue fra il letto ungueale e l’unghia non generi fastidio. In questo caso, il medico farà un piccolo foro nell’unghia in modo tale da drenare il sangue e ridurre la pressione e il dolore.
Nei casi in cui vi sia un blocco del nervo, potranno essere effettuati altri tipi di procedure come la cauterizzazione o l’utilizzo di aghi volti a forare l’unghia su più punti consentendo il drenaggio del sangue.

Quando la procedura sarà stata completata, l’unghia verrà bendata e il paziente sarà istruito circa il comportamento da osservare che consiste, generalmente, nel rinnovo della medicazione e nel tenere il dito sollevato. Talvolta, potranno essere consigliati anche degli impacchi freddi o l’applicazione di stecche al dito interessato. L’evento più importante da tenere sotto controllo (ed evitare!) è lo sviluppo di un’infezione.
Nei casi più gravi, quando cioè almeno il 50% della superficie dell’unghia è affetta da ematoma subungueale, è molto probabile che il letto ungueale sia compromesso. In questi casi sarà necessario asportare l’unghia ovvero dare dei punti lungo il letto ungueale.

Se poi l’ematoma interessa una grande percentuale dell’intera superficie ungueale, l’unghia verrà via da sola e un’unghia nuova crescerà al suo posto. E’ un processo questo che è causato dal fatto che i grumi di sangue avranno separato l’unghia dal suo letto e che richiede almeno sei mesi per completarsi, o anche di più nel caso in cui i tessuti confinanti siano stati danneggiati.