Il sassofrasso

Il sassofrasso (nome botanico Sassafras albidum) è una pianta arbustiva del genere Sassafras diffusa in America del nord, dalla cui radica si ricava un unguento contenente safrolo adoperato per aromatizzare saponi, insaporire bevande e in preparati farmaceutici. Viene impiegato per la produzione della MDMA, droga semisintetica conosciuta come ecstasy.

Il sassofrasso fu ampiamente utilizzato dai nativi americani come cibo e per la preparazione di medicine. Si tratta di una pianta nota per i suoi benefici efficaci per curare vari disturbi fra i quali i reumatismi, il mal di stomaco, l’artrite e i dolori articolari. Il tè di sassofrasso è usato come tonico, ed è ricavato dalla corteccia della radice. Tutte le parti dell’albero sono aromatiche e la corteccia ha un gusto un po’ astringente.
La corteccia del sassofrasso è stata una dei primi prodotti esportati dal Nuovo Mondo. Negli stati del sud degli Stati Uniti, le sue radici vengono bollite e mescolate con melassa, quindi la mistura viene fatta fermentare e trasformata in una sorta di birra. Le foglie possono essere aggiunte alle insalate per conferire loro un delicato sapore aromatico. La corteccia della radice può essere essiccata per un uso successivo.

Sassofrasso

Benefici del sassofrasso

L’olio di sassofrasso allevia il dolore durante le mestruazioni e anche durante il parto. Inoltre, esso può essere usato anche come applicazione locale per i dolori reumatici e come disinfettante dentale. Tuttavia, non deve essere utilizzato dalle donne in gravidanza in quanto può causare aborto e generalmente deve essere usato con grande cautela in quanto può indurre avvelenamento narcotico e finanche la morte per degenerazione grassa di fegato, reni e cuore.
L’essenza, filtrata dopo un riposo di alcune ore e mescolata in acqua di rose può essere usata per la salute degli occhi.
Le foglie sono usate come condimento per le zuppe e come addensante di condimenti vari, soprattutto negli Stati Uniti. Sempre negli Stati Uniti, in Virginia in particolare, i giovani germogli della pianta vengono utilizzati per la preparazione di una specie di birra, come detto in precedenza.
Del colorante giallo si ottiene poi dal suo legno e dalla sua corteccia, mentre il tè di sassofrasso aiuta a rimuovere le tossine dal corpo.

L’olio di sassofrasso

L’olio profumato di sassofrasso viene distillato dalla corteccia della radice ed è ampiamente utilizzato nella fabbricazione di diversi tipi di profumi grezzi e anche come profumo base per aromatizzare i saponi più economici. L’olio adoperato in profumeria è derivato invece dai suoi frutti.

Tè di sassofrasso

Il tè è il modo più comune di consumare le foglie di sassofrasso. Viene preparato aggiungendo 2,5 grammi di radice morbida in acqua bollente e filtrato dopo 10 minuti. Le foglie devono essere tritate finemente per il loro forte sapore.
Non si dovrebbero bere più di due tazze al giorno in quanto l’effetto prolungato può essere dannoso per la salute.