Innamorarsi della persona giusta: perché è così difficile

Tante volte ci si chiede perché è così difficile innamorarsi della persona giusta, ma la relazione che ciascuno di noi ha con gli altri è lo specchio fedele di come ci poniamo con noi stessi. E se non dovessimo essere sicuri di noi, ci capiterà di innamorarci di chi non ci ama.

Innamorarsi della persona giustaInnamorarsi della persona giusta è il sogno di tutti gli esseri umani, ma il meccanismo psicologico che sta alla base di questo desiderio ha delle sfumature piuttosto sottili e il fatto di anelare a innamorarsi della persona giusta deve essere sostenuto dall’autostima. Accade tutte le volte in questo modo: se non ci riteniamo meritevoli di essere amati, non proveremo attrazione per chi ci ama. Ci affascina ciò che riteniamo di meritare: se pensiamo di aver diritto a una punizione (sebbene a livello inconsapevole), ci imbatteremo in una persona che ci farà star male. La visione di noi stessi si riverbererà nelle relazioni che porremo in essere. Se ci sentiamo in pace con noi stessi, frequenteremo persone che stanno bene con loro stesse e con noi. Se viceversa il nostro presupposto è costituito da un atteggiamento negativo, la relazione rifletterà gioco forza quella pessima disposizione. Parrà strano, ma non ci sono dubbi: tutti noi raccogliamo sempre ciò che abbiamo seminato.
Avere il desiderio di innamorarsi della persona giusta e porsi alla sua ricerca è un compito inutile. Cosa può definirsi “giusto”? Cosa vuol dire innamorarsi della persona giusta? Che prerogative dovrebbe possedere? L’oggettività è data dal fatto che una persona giusta non c’è, ci siamo noi con noi stessi. A livello statistico vi sono migliaia di persone che presentano un profilo di compatibilità con il nostro. Il trucco per scovarle è quello di essere conciliabili con noi stessi. In quel momento, e soltanto in quella occasione, la persona giusta si presenterà davanti ai nostri occhi. Dovremmo piantarla di nutrire speranze su quale sarà la fisionomia che dovrà avere e su ciò che dovrà fare per noi. Dovremmo prestare attenzione invece sul nostro di aspetto, su ciò che siamo, su ciò che vogliamo fare davvero per noi stessi. Piantiamola di andare alla ricerca e rallegriamoci della compagnia di noi stessi; impariamo a stare bene anche in assenza di legami sentimentali con qualcuno. È più semplice apprendere ad avere autostima e a metterla in pratica quando si sta da soli. Se abbiamo l’abitudine di prenderci cura di noi, di comprendere a fondo i nostri bisogni, allora le complicazioni che una relazione implica non ci sconvolgeranno. Se non siamo capaci di prenderci cura di noi stessi nel momento in cui siamo da soli, sarà molto più faticoso imparare a farlo all’interno di un rapporto di coppia.

Tante persone desiderano apprendere ad avere stima di sé quando si trovano coinvolte nel pieno di una relazione. Se è meno difficile apprendere questa stima quando si è soli, non e’ necessario ciononostante recidere il legame per capire come avere cura di sé. È imprescindibile però sancire nuove priorità: ciò che faremo per noi stessi è ciò cui rinunceremo per conservare la relazione. Ciò non è obbligatoriamente una cosa negativa per il rapporto: prendersi cura di sé può essere costruttivo in quanto diventiamo modelli di riferimento per le altre persone che sono intorno a noi.

Piacere a sé stessi non vuol dire che tutti gli altri conseguentemente ci ameranno. Nel momento in cui ameremo noi stessi, ci sarà più facile ammettere il fatto che gli altri non ci amino. Per quel che ci riguarda, di certo non amiamo tutti coloro che conosciamo, e questo è vero anche per gli altri nei nostri riguardi. Non perdiamo opportunità ed energie su chi non si interessa a noi. Vi sono molti individui intorno a noi a cui stiamo a cuore: incentriamoci su di loro. Se poi pensiamo che nessuno ci voglia bene, in tal caso un’attenzione superiore la dobbiamo a noi stessi.
Un rapporto è fatto di equilibri, non di diritti né tantomeno di obblighi. Un legame è fatto di complicazioni e di stimoli, non di comodità. Un legame è sviluppo e miglioramento, non immobilismo e inerzia. Vivere un legame vuol dire consentirsi a vicenda di trasformarsi e di distinguersi. Un’unione di successo è quella in cui ognuno dei due partner lascia che l’altro si esprima apertamente. Possiamo amare noi stessi senza riserve e provare ad amare il nostro partner senza riserve. Potremmo non conseguire mai questo ambizioso obiettivo, ma questi nostri sforzi ci insegneranno alcune cose. Se desideriamo chi ci adori senza riserve, prendiamoci un animale da compagnia, il partner non è tenuto a farlo. Non c’è un partner giusto, ma vi sono tante belle persone con cui istituire un legame forte. Tutti siamo consapevoli che è difficile innamorarsi della persona giusta, ma prima d’ogni cosa, però, dovremmo essere noi sani per sentirci pronti a godere di un buon rapporto di coppia.