Una dieta ricca di vitamina A ha un impatto positivo sulla nostra crescita e sul nostro sistema immunitario ed è per questo motivo che essa è stata definita da molti addetti ai lavori la “vitamina miracolosa”.
Un regime alimentare che preveda una dieta ricca di vitamina A ha indubbi effetti benefici sulla nostra salute.
La vitamina A ci protegge infatti contro il cancro e contro altre patologie, migliora la visione, promuove la formazione di ossa forti e ottimizza lo stato di salute della cute. Inoltre, ci protegge contro le infezioni batteriche e parassitarie, contro l’ictus e le malattie cardiache.
Per questi motivi, è necessario garantire all’organismo il corretto apporto di questa sostanza seguendo una dieta ricca di vitamina A.
Quantità consigliate di vitamina A
La dose giornaliera quotidiana (RDA) di vitamina A varia in funzione del sesso e dell’età:
- bambini sotto i 3 anni – 600 microgrammi pari a 2000 Unità Internazionali (UI) al giorno;
- Bambini dai 4 agli 8 anni – 900 microgrammi (3000 UI);
- fanciulli dai 9 ai 14 anni – 1.700 microgrammi (5666 UI);
- Ragazzi dai 14 ai 18 anni – 2800 microgrammi (9333 UI);
- Adulti a partire dai 19 anni – 3000 microgrammi (10.000 UI);
- Donne in stato interessante o in allattamento di età inferiore ai 18 anni – 2800 microgrammi (9333 UI);
- Donne in stato interessante o in allattamento a partire ai 19 anni di età – 3000 microgrammi (10.000 UI).
Si possono consumare cibi ricchi di vitamina A a volontà, tuttavia l’assunzione di una quantità superiore a 3000 microgrammi è sconsigliata.
Se ritenete che gli alimenti che consumate non contengono vitamina A a sufficienza, è sempre possibile scegliere alcuni integratori.
Grazie a essi è possibile raggiungere le quantità consigliate.
Gli alimenti che ci consentono di seguire una dieta ricca di vitamina A
Patate dolci
Le patate dolci sono veri e propri depositi di vitamina A in quanto contengono 19.218 UI di vitamina A (384% RDA) ogni 100 g.
Zucca gialla
100 g di zucca gialla al forno forniscono 11.155 UI di vitamina A (223% RDA).
Pepe di Caienna, pepe rosso, peperoncino in polvere e Paprica
Un cucchiaio di paprica fornisce 3.691 UI di vitamina A (74% RDA). Quantità simili sono fornite dal pepe di Caienna, dal pepe rosso e dal peperoncino.
Fegato
Il fegato di qualsiasi animale è ricco di minerali e di vitamine ed è molto saporito se preparato fritto o cotto al vapore e condito con erbe e cipolle.
Il fegato della maggior parte degli animali fornisce più del 1000% RDA di vitamina A.
L’opzione migliore è quella di scegliere il fegato di tacchino il quale contiene 75.333 UI di vitamina A (1507% RDA) ogni 100 g.
Lattuga
Le lattughe a foglia scura sono le migliori ed è per questo motivo che andrebbero preferite a quelle a foglia chiara come ad esempio il tipo “iceberg”.
Carote
Una carota di medie dimensioni contiene 2.069 UI (41% RDA) di vitamina A. 100 grammi di carote crude forniscono 16.706 UI (334% RDA).
Le carote sono davvero ottime consumate crude come spuntino oppure cotte.
Melone cantalupo
Il melone cantalupo, proprio come gli altri meloni a polpa arancione, è un’ottima fonte di vitamina A. 100 g di cantalupo contengono 3.382 UI di vitamina (68% RDA).
Erbe essiccate
Indipendentemente da ciò che si prepara, è sempre bene aggiungere in cucina un pizzico di erbe secche il più spesso possibile.
Il prezzemolo secco, il basilico secco, l’aneto, l’origano e la maggiorana secca sono ricchi di vitamina A (dal 138% al 204% RDA ogni 100 g di porzione).
Albicocche secche
100 grammi di albicocche secche forniscono 3.604 UI (72% RDA) di vitamina A.
Verdure a foglia verde scuro
Come accennato per la lattuga, le verdure a foglia verde scuro non sono solo ricche di vitamina A, ma contengono anche tanto calcio.
E’ consigliabile dunque aggiungere cavolo verde, senape, cime di rapa, tarassaco, cavolo e spinaci alla dieta quotidiana.
Preparazione del cibo
E’ importante sapere come preparare correttamente i cibi per non deteriorare la vitamina A la quale si può distruggere durante la cottura, la preparazione o la conservazione dei cibi.
Sarebbe inutile infatti seguire una dieta ricca di vitamina A per poi deteriorare la vitamina con dei metodi di cottura inadatti; è per questo motivo che si dovrebbe:
- Tenere le verdure e la frutta (tranne la zucca e le patate dolci) coperte in frigo durante la conservazione;
- Servire la frutta e la verdura crude, quando possibile;
- Cuocere in forno o bollire le carni invece di friggerle;
- Cuocere le verdure al vapore.
Conclusione
La frutta e la verdura sono la chiave di volta per poter seguire una dieta ricca di vitamina A ottenendo in modo naturale le quantità raccomandate di questa preziosa vitamina.
Occorre tenere ben presente che questa sostanza è molto importante per mantenere il corpo in buone condizioni di salute a patto, però, di assumere le giuste quantità.
Ricordarsi dunque di mangiare molta frutta e molta verdura per ottenere e preservare un buon livello di benessere fisico!
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