La leucoplachia può essere curata con vari metodi quali l’eliminazione del fattore eziologico, l’intervento chirurgico, il trattamento conservativo, il trattamento laser e altri.
Il trattamento conservativo è per l’appunto uno dei modi per prevenire la patologia e può prevedere:
Terapia vitaminica
La terapia vitaminica per il trattamento conservativo della leucoplachia offre un effetto protettivo sull’epitelio. Il fabbisogno giornaliero ammonta a 4000 UI e viene somministrato per via topica, parenterale od orale. Nel trimestre, la dose terapeutica ammonta a circa 75.000 – 300.000 IU. Dopo aver ricoperto la lesione con una soluzione alla podofillina (un principio attivo capace di distruggere i condilomi e di inibire la mitosi), la vitamina A può essere applicato localmente.
Vitamina E + vitamina A
Questa terapia è somministrata per inibire la degradazione metabolica.
Terapia antiossidante
I dati mostrano che la somministrazione di B-carotene potrebbe essere utile nel trattamento della leucoplachia orale.
Acido 13-cis-retinoico (isotretinoina)
L’acido 13-cis-retinoico è un analogo sintetico della vitamina A. Si somministra solitamente in dosi elevate (circa 1,5 -2 mg / kg di peso corporeo per circa 3 mesi). L’acido 13-cis-retinoico può anche essere somministrato in dosi più basse (0,5 mg / kg di peso corporeo per circa 9 mesi). L’acido 13-cis-retinoico può anche essere somministrato in combinazione con un altro farmaco, l’i2-carotene (di solito questo farmaco provoca una serie di effetti collaterali, quali eritema facciale, desquamazione della pelle, secchezza, ipertrigliceridemia e congiuntivite).
Palmitato di vitamina A
La terapia a breve termine della leucoplachia con il palmitato di vitamina A potrebbe indurre un miglioramento e finanche la guarigione.
Terapia con nistatina
La nistatina è un antibiotico inibitore delle funzioni della membrana citoplasmatica facente parte del gruppo dei polieni. La terapia con nistatina viene utilizzata nella candida leukoplakai.
Vitamine del complesso B
Sono utili anche le vitamine del complesso B è data nei casi di lesioni linguali e commissurali.
Pantenolo
Il pantenolo spray orale e le compresse linguali possono essere usate contro glossodinia (bocca bruciante) e glossite, nei casi di lesione della lingua.
Preparazione antimicotica
Le preparazioni antimicotiche più efficaci si sono rivelate essere due farmaci in particolare, il Pimafucin e il Canesten.
Estrogeni
Anche la somministrazione di estrogeni può essere molto utile in alcuni casi.
Ulteriori approfondimenti sulla leucoplachia sono disponibili cliccando qui.
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