I problemi alle unghie colpiscono una percentuale consistente della popolazione e molti di questi problemi sono causati da carenze vitaminiche.
Cosa sono le vitamine
Le vitamine sono composti organici essenziali per la vita di ogni essere umano.
Questo gruppo di composti, imprescindibili per la vita, appartengono alla famiglia dei micronutrienti.
Sono fondamentali per mantenerci in vita vita piccolissime quote di vitamine (nella misura di milligrammi o nientedimeno di microgrammi).
Tuttavia, anche se alcune di esse sono originate autonomamente dal nostro corpo, la maggior parte deve essere per forza immessa nell’organismo tramite l’alimentazione.
Le quantità create dal nostro organismo sono infatti veramente trascurabili e in linea di massima inadeguate a compensare i reali fabbisogni del nostro corpo.
Le piante, al contrario, sono in grado di produrle in autonomia ed è per questa ragione che i nutrimenti di origine vegetale costituiscono la risorsa vitaminica più rilevante per l’essere umano.
Allo stato attuale sono conosciuti 13 tipi di vitamine.
Le unghie
Le unghie costituiscono lo strato più esterno della pelle e sono costituite da una proteina denominata cheratina.
Il rivestimento di proteine funge da strato protettivo per le punte delle dita delle mani e dei piedi.
Le unghie necessitano di un’alimentazione sana per poter essere forti e in buona salute.
La maggior parte dei problemi alle unghie come qualsiasi tipo di cambiamento nella loro forma e nel loro colore è dovuta quasi sempre alla carenza di vitamine.
La carenza di vitamine nelle unghie può essere causa dell’insorgenza della sindrome delle unghie fragili, caratterizzata da unghie che diventano morbide, deboli e secche, la cui fragilità è causa di frequenti rotture.
La carenza di vitamine si può presentare con una sintomatologia differente a seconda della vitamina coinvolta.
Per esempio, la carenza di vitamina A colpisce il tenore delle proteine presenti nell’organismo rendendo le unghie fragili.
Sintomi dei problemi alle unghie causati (non soltanto) dalla carenza di vitamine
I problemi alle unghie causati dalla carenza di vitamine presentano, generalmente, una sintomatologia ben precisa che può essere riassunta nei seguenti punti:
- se le unghie sono increspate, allora probabilmente la causa è da ricercarsi nella carenza di vitamina A, nella carenza di proteine ovvero nella presenza di una malattia renale;
- la fragilità delle unghie è sintomo di carenza di vitamina A o di vitamina D. Altre cause potrebbero essere costituite da una cattiva circolazione del sangue ovvero da qualche problema alla tiroide. Talvolta la fragilità delle unghie è da ricondursi a carenze di ferro, di calcio o di proteine;
- quando le unghie presentano una curvatura verso l’alto, ciò costituisce sintomo di carenza di ferro o di zinco;
- quando le unghie presentano una curvatura verso il basso, ciò costituisce sintomo di carenza di vitamina B12. Inoltre, questa sintomatologia si riscontra ugualmente quando sono presenti disturbi al cuore e/o al fegato ovvero quando è presente qualche disturbo di tipo respiratorio;
- unghie scure e a forma di cucchiaio sono sintomo di carenza di vitamina B12 ovvero presenza di anemia;
- le unghie piatte sono dovute a carenza di proteine, di ferro ovvero possono essere dovute a carenza di vitamina B12;
- unghie larghe e quadrate sono dovute a squilibri ormonali;
- la scarsa crescita ungueale è dovuta alla mancanza di zinco;
- infine, le pellicine ai lati dell’unghia si formano per carenza di vitamina C.
Come migliorare la salute delle unghie

Per rendere migliore e salvaguardare lo stato di salute delle unghie, è essenziale non far loro venir meno l’ausilio di sostanze nutritive basilari.
È importantissimo comprendere quali sono i cibi da cui poter trarre le vitamine.
La vitamina A si trova in maggior misura nei nutrimenti di fonte animale (come per esempio l’olio di fegato di merluzzo o le uova) ma è in ogni modo sintetizzata dal corpo a partire dal beta carotene reperibile nella frutta e nella verdura.
Le vitamine del gruppo B (B2, B5, B6, B9 e B12) devono essere assunte tutti i giorni, tramite un regime alimentare vario e ben bilanciato.
La biotina si trova nei prodotti caseari, nella cioccolata, nel lievito di birra, nei frutti di mare e nel rosso dell’uovo.
La vitamina C si trova nella frutta e nella verdura, aggredisce i radicali liberi e partecipa alla floridezza di tutto il nostro organismo.
Nelle uova, nell’olio di pesce, nel fegato, nel latte e nei suoi derivati è invece possibile reperire la vitamina D.
La vitamina E si trova negli oli vegetali ed è un forte antiossidante liposolubile.
Gli integratori vitaminici
Nel momento in cui il contributo delle vitamine al nostro organismo non è adeguato ad assolvere ai bisogni del corpo, potrebbe essere utile fare ricorso agli integratori alimentari, monovitaminici o multivitaminici.
Va evidenziato, tuttavia, che nonostante i prodotti di questo tipo si possano comprare ormai ovunque, essi dovrebbero essere usati solo se veramente utili.
Oltre a ciò, sarebbe conveniente consultare preventivamente il proprio medico, a maggior ragione se si soffre di specifiche patologie, se si stanno utilizzando farmaci e/o se ci si trova in situazioni particolari (quali, ad esempio, la gravidanza, l’allattamento al seno e via discorrendo).
In tali condizioni l’uso degli integratori di vitamine potrebbe essere dannoso o potrebbe rendere indispensabile mettere in atto particolari accortezze.
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